Un incontro al vertice tra due grandi poeti del jazz. Non si può definire altrimenti la collaborazione tra Fred Hersch ed Enrico Rava. Il pianista americano e il più internazionale dei jazzisti italiani hanno tenuto nei mesi scorsi alcuni concerti in duo, in attesa del nuovo album ECM che sarà pubblicato a Settembre 2022.
Ora, si ritrovano sul palcoscenico con il trombettista nelle vesti di special guest di un trio che schiera, oltre all’autorevole leader, Drew Gress al contrabbasso e Joey Baron, ovvero due formidabili “ritmi” capaci di assecondare chiunque offrendo il proprio contributo creativo. (fonte: Auditorium Parco della Musica)
"Non è sufficiente ascoltare la musica, bisogna anche guardarla". I. Stravinskij
martedì 19 luglio 2022
ENRICO RAVA + FRED HERSCH TRIO
FRESU - MARCOTULLI - MORELENBAUM
Sembrerebbe addirittura retorico affermare che l’incontro di Paolo Fresu con Rita Marcotulli e Jaques Morelenbaum possa essere un affascinante viaggio musicale capace di toccare corde ancestrali, da una parte classicamente mediterranee e dall’altra ovviamente vicine alle latitudini brasiliane.
Eppure il dialogo che scaturisce da questi tre giganti della musica contemporanea è proprio questo e la proposta che è diretta testimonianza di queste parole è un concerto di grande effetto ricco di poesia, intimismo e di quelle piccole cose capaci di raccontare i colori dell'universo musicale contemporaneo. (fonte: Auditorium Parco della Musica)
PAOLO FRESU tromba, flicorno
RITA MARCOTULLI piano
JAQUES MORELENBAUM cello
GREGORY PORTER
Per celebrare un decennio di successi, Gregory Porter ha pubblicato Still Rising, un doppio album contenente 34 tracce tra brani inediti, covers, duetti e una selezione speciale delle sue canzoni più amate. (fonte: Auditorium Parco della Musica)
sabato 9 luglio 2022
OMAR SOSA & MARIALY PACHECO - Manos
La vita è un processo di sviluppo, apprendimento e crescita, sperimentazione, e condivisione delle conoscenze. Perciò quando Marialy mi ha invitato a partecipare al suo album del 2017, DUETS, ho capito immediatamente che sarebbe stata un’esperienza di grande arricchimento musicale per me.
Era la prima volta che suonavo totalmente in duo con un altro pianista! E questo processo creativo in studio di registrazione è stato il punto di partenza della nostra collaborazione sul palco, che ha comportato la combinazione del mio approccio di improvvisazione jazz con il bellissimo stile orchestrale di Marialy.
È stata una fusione che è venuta semplice e naturale per noi, dare la precedenza a ciò che sento è di gran lunga più importante del resto. Sono grato a Marialy per questa opportunità di ascoltare e dialogare musicalmente in nuovi modi, e di celebrare la ricchezza delle nostre radici afro-cubane. Spero anche voi godiate del suono delle nostre mani e dei nostri cuori insieme. (fonte: auditorium parco della musica)