Da quasi quarant’anni sulla scena jazzistica internazionale, negli ultimi anni Roberto Ottaviano è tornato a occupare quel ruolo di primo piano che gli compete. Ne fa fede, oltre alla vittoria nello scorso anno del "critics poll" di Musica Jazz, anche il recente trionfo nel "readers poll" di Jazzit, l’altra rivista dedicata al jazz in Italia: critica e appassionati, tutti d’accordo. Ma quello che più conta è la qualità della sua musica a imporsi, frutto di progetti lucidamente calibrati e di incontri felici con partner musicali importanti, a cominciare dal pianista inglese Alexander Hawkins. “Eternal Love“, mette l’accento sulla musica come medicina dell’anima e come cemento delle identità collettive.
Roberto Ottaviano sax soprano
Marco Colonna clarinetti
Giorgio Pacorig piano
Giorgio Vendola contrabbasso
Zeno De Rossi batteria
Nessun commento:
Posta un commento