Un concerto straordinario con una band di 4 star internazionali del jazz.
Piero Odorici, sassofoni
Eric Reed Poppa Reed, pianoforte
Dezron L Douglas, contrabbasso
Roberto Gatto, batteria
"Non è sufficiente ascoltare la musica, bisogna anche guardarla". I. Stravinskij
venerdì 29 novembre 2019
domenica 24 novembre 2019
GEORGE GARZONE
CRESCENT GROUP
Tour Europeo per questo progetto di George Garzone che porta in giro il suo nuovo disco appena uscito in Usa dove al contrabbasso c’è Esperanza Spalding. Nel tour europeo al contrabbasso ci sarà Ameen Saleem uno dei migliori talenti mondiali dello strumento.
George Garzone, ten sax
Lenart Krečič, ten sax
Ameen Saleem, bass
Vladimir Kostadinovic "Lefty" drums
Tour Europeo per questo progetto di George Garzone che porta in giro il suo nuovo disco appena uscito in Usa dove al contrabbasso c’è Esperanza Spalding. Nel tour europeo al contrabbasso ci sarà Ameen Saleem uno dei migliori talenti mondiali dello strumento.
George Garzone, ten sax
Lenart Krečič, ten sax
Ameen Saleem, bass
Vladimir Kostadinovic "Lefty" drums
lunedì 18 novembre 2019
ABDULLAH IBRAHIM
Abdullah Ibrahim è il pianista più illustre del Sud Africa, un'icona del jazz globale.
La sua musica ha ispirato una generazione e la sua canzone più famosa, Mannenberg, è diventata una colonna sonora della lotta contro l'Apartheid. Nato a Cape Town ha iniziato la sua carriera nel 1949, ancora adolescente, con il nome di Dollar Brand, in pieno periodo di apartheid. Rimase in Sud Africa fino agli inizi degli anni sessanta, dove accompagnò Miriam Makeba e fondò la prima importante jazz band del continente africano, The Jazz Epistles.
Fu “scoperto” da Duke Ellington, che lo portò a New York. Il trionfo al Festival Jazz di Newport divenne il suo biglietto da visita a livello internazionale. Membro dell’avanguardia newyorkese, suonando con Ornette Coleman e John Coltrane, affinò tanto la sua tecnica quanto la sensibilità verso un approccio “spirituale”. Durante gli anni Settanta e Ottanta, divenne la figura più rappresentativa per l’integrazione della scena jazz africana. Il pianismo di Ibrahim è un distillato, tormentato e interiorizzato, del suo percorso di uomo e di artista, delle sue radici reali ed ideali, del dialogo tra musiche della diaspora nera con una connotazione intimamente antirazzista, libertaria, interculturale. (fonte: Auditorium Parco della Musica)
La sua musica ha ispirato una generazione e la sua canzone più famosa, Mannenberg, è diventata una colonna sonora della lotta contro l'Apartheid. Nato a Cape Town ha iniziato la sua carriera nel 1949, ancora adolescente, con il nome di Dollar Brand, in pieno periodo di apartheid. Rimase in Sud Africa fino agli inizi degli anni sessanta, dove accompagnò Miriam Makeba e fondò la prima importante jazz band del continente africano, The Jazz Epistles.
Fu “scoperto” da Duke Ellington, che lo portò a New York. Il trionfo al Festival Jazz di Newport divenne il suo biglietto da visita a livello internazionale. Membro dell’avanguardia newyorkese, suonando con Ornette Coleman e John Coltrane, affinò tanto la sua tecnica quanto la sensibilità verso un approccio “spirituale”. Durante gli anni Settanta e Ottanta, divenne la figura più rappresentativa per l’integrazione della scena jazz africana. Il pianismo di Ibrahim è un distillato, tormentato e interiorizzato, del suo percorso di uomo e di artista, delle sue radici reali ed ideali, del dialogo tra musiche della diaspora nera con una connotazione intimamente antirazzista, libertaria, interculturale. (fonte: Auditorium Parco della Musica)
sabato 16 novembre 2019
DAYRAMIR GONZALEZ - the art of cuban piano
Il pianista cubano Dayramir Gonzalez presenta all'Auditorium Parco della Musica, in prima assoluta, il suo nuovo progetto in pianosolo The Art Of Cuban Piano. Nato e cresciuto all'Avana in una famiglia di musicisti Dayramir a 16 anni era già un musicista professionista: prima nel gruppo Diakara del percussionista Oscar Valdes e poi col grande Chucho Valdes, che diventò suo mentore. Qualche anno dopo Dayramir si è trasferito negli Stati Uniti per studiare al Berklee College of Music. Per l'eccezionale talento dimostrato è stato il primo cubano ad ottenere la borsa di studio "Presidential Scholarship".
Pianista e compositore elogiato a livello internazionale, Dayramir Gonzalez è acclamato per la
SILVIA MANCO - Feed the fire
“Feed the fire” A Grateful Tribute to Geri Allen
La pianista Silvia Manco propone un rispettoso, ammirato e grato omaggio in musica alla pianista e alla donna straordinaria che Geri Allen è stata attraverso alcune sue composizioni originali che sfuggono a qualsiasi classificazione e rintracciando alcuni standard che hanno fatto parte del suo repertorio.
(fonte: Alexanderplatz jazz club)
Silvia Manco piano e voce
Francesco Puglisi contrabbasso
Valerio Vantaggio batteria
La pianista Silvia Manco propone un rispettoso, ammirato e grato omaggio in musica alla pianista e alla donna straordinaria che Geri Allen è stata attraverso alcune sue composizioni originali che sfuggono a qualsiasi classificazione e rintracciando alcuni standard che hanno fatto parte del suo repertorio.
(fonte: Alexanderplatz jazz club)
Silvia Manco piano e voce
Francesco Puglisi contrabbasso
Valerio Vantaggio batteria
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