Un concerto di grande coinvolgimento e trasporto nel quale il suono diventa magia ed irrompe nella vita di ogni giorno. In questo concerto Branduardi lavora per sottrazione, cercando essenzialità e pulizia; punta a lasciare i giusti silenzi , con l'obiettivo di permettere alle frasi musicali di respirare e di manifestarsi pienamente. (fonte Auditorium Parco della Musica)
Michele Ascolese, chitarra elettrica ed acustica
Stefano Olivato, contrabbasso
Leonardo Pieri, tastiere
Davide Ragazzoni, batteria
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